Igiene e Innovazione Sanitaria COPMA al XII Convegno MePaie: verso un nuovo modello di sanità
Il 24 e 25 ottobre, COPMA ha partecipato al XII Convegno MePaie, ribadendo il suo impegno su igiene e innovazione sanitaria COPMA, in un evento dedicato al “Cambio di paradigma in Sanità”.
L’evento ha offerto a COPMA l’opportunità di confrontarsi con le più recenti tendenze e di riflettere su come proseguire il proprio impegno verso una sanità sempre più sostenibile e orientata alla prevenzione.
Tra gli argomenti principali emersi durante il convegno, il tema dell’igiene lungo tutta la filiera della salute ha occupato un ruolo di primo piano.
La qualità dell’aria: un elemento chiave per la sicurezza sanitaria
Un panel ha esplorato l’importanza della pulizia delle condotte d’aria come misura strategica per la sicurezza degli ambienti sanitari. Dal 2000, l’OMS sancisce il diritto a respirare aria salubre negli spazi interni, come evidenziato nel documento “The Right to Healthy Indoor Air”.
Durante il panel, i relatori hanno condiviso dati significativi sull’impatto dell’inquinamento indoor sulla salute pubblica. In Europa, il 4,6% delle morti tra i bambini da 0 a 4 anni deriva dall’inquinamento indoor, spesso causato da infezioni respiratorie acute. Inoltre, il rapporto dell’OMS del 2009 evidenzia che l’inquinamento indoor contribuisce al 2,7% del carico globale di malattia.
Questi dati sottolineano l’importanza di una gestione accurata delle condotte d’aria negli ambienti sanitari, dove la qualità dell’aria è determinante per prevenire contaminazioni e garantire un ambiente sicuro per pazienti e operatori.
Investire in igiene per migliorare la sanità
Il documento “Ricerca sulle infezioni correlate all’assistenza”, pubblicato dall’ONBSI nel 2023, analizza i bilanci di tutte le aziende pubbliche italiane e offre una panoramica aggiornata del territorio nazionale. Lo studio evidenzia come investimenti in igiene e pulizia negli ospedali proteggano la salute dei pazienti e migliorino l’efficienza complessiva del sistema sanitario.
La ricerca suggerisce inoltre di implementare un sistema di monitoraggio per valutare l’andamento delle spese in sanificazione e la loro correlazione con l’incidenza delle ICA (infezioni correlate all’assistenza).
Un approccio integrato per una sanità più sicura
Questi approfondimenti confermano quanto sia cruciale una sanificazione che includa tutti gli aspetti dell’ambiente di cura, con un focus particolare sulla qualità dell’aria. Secondo uno studio di prevalenza condotto tra il 2022 e il 2023 in ospedali italiani, le ICA più comuni comprendono polmoniti e infezioni del tratto respiratorio inferiore (34%), infezioni del tratto urinario (17%) e infezioni del sito chirurgico (11%).
Un approccio integrato all’igiene, che combini pulizia delle superfici e controllo rigoroso della qualità dell’aria, è essenziale per prevenire la diffusione di agenti patogeni e garantire ambienti sicuri e confortevoli.
Il contributo di COPMA al MePaie
La partecipazione di COPMA al XII Convegno MePaie ha rappresentato un’occasione di aggiornamento e confronto. Soluzioni innovative e un impegno costante spingono COPMA a promuovere un’igiene sostenibile, rispondendo alle sfide sanitarie con approcci rispettosi dell’ambiente e orientati al futuro.Proseguiremo nel nostro impegno per un’igiene sostenibile e continueremo a sviluppare soluzioni innovative, rispondendo alle sfide sanitarie con un approccio che mira a un futuro più salubre e rispettoso dell’ambiente.