Il recente restyling dei loghi Copma e PCHS è un’ulteriore conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, dell’impegno strategico dell’azienda nel segno dell’igiene. È Mario Pinca, a.d. di Copma, a spiegarci come è maturata l’idea.
Quali le ragioni alla base del restyling dei vostri loghi?
“Non è una semplice questione di coerenza tra comunicazione e strategia aziendale: significa riaffermare la propensione dell’azienda a ricercare soluzioni operative in grado di garantire l’unico risultato utile e necessario in un ambiente nosocomiale: l’igiene. Igiene 2.0 vuol dire produrre igiene in grado di corrispondere ai livelli oggi attesi, il che significa contrastare efficacemente l’emergenza data dalla diffusione dei batteri multiresistenti.”
Cosa significa essere produttori di igiene?
“Vuol dire che non basta più parlare di pulizia, che in un mercato sempre più dequalificato aumentano i rischi per i pazienti, che il prodotto della nostra attività ha un nome solo, preciso: l’igiene.”